
di GIOVANNI FACCHINI
La cooperativa Sant'Orsola sarà presente a Fruit Logistica 2025, in programma a Berlino dal 5 al 7 febbraio, in qualità di leader italiana nel settore dei piccoli frutti. In questa cornice internazionale non solo proporrà l'intera gamma della sua produzione, ma un focus sarà dedicato alla famiglia del residuo zero ed in particolare alla novità di quest’anno che sarà disponibile sul mercato dalla primavera: la mora residuo zero.
Questa mora, frutto che alla raccolta è privo di residui ed è certificato CSQA, è il risultato di 15 anni di collaborazione tra gli sperimentatori della coop Sant’Orsola, numerosi istituti di ricerca e i soci della cooperativa stessa, grazie a studi compiuti sul ciclo biologico delle principali patologie, sull’interazione con l’ambiente di coltivazione e gli effetti, positivi, dell’utilizzo di insetti e acari predatori per combattere in modo naturale gli agenti patogeni.
La produzione della mora residuo zero inizia nei campi dei soci in Calabria e Sicilia, per concludersi in autunno in Trentino. La cooperativa Sant'Orsola si distingue così nel mercato dei piccoli frutti, in quanto è l'unica azienda italiana a poter proporre la famiglia dei prodotti a residuo zero: mirtillo, lampone, mora. Il progetto “Residuo Zero” ha raggiunto il quinto anno di attività ed ora rappresenta il 9% dell’intero fatturato dei piccoli frutti.
A Berlino la cooperativa presenta anche un’altra novità: le fragole prodotte per la prima volta dai soci in Sicilia.
Il frutto, assai saporito e profumato, viene prodotto da dicembre ad aprile nei campi del Sud Italia e successivamente al Nord fino all’autunno, all'interno di un progetto che mira a coprire con produzione propria l'intero arco dell'anno.
Si tratta di un risultato di prestigio per la coop Sant'Orsola, nata 45 anni fa proprio con la produzione della sola fragola, frutto che mano a mano l'ha fatta conoscere in tutta Italia. Sant'Orsola era sinonimo di fragola, fino all'esplosione dei piccoli frutti nel corso degli ultimi 15 anni, settore nel quale la cooperativa primeggia in Italia.