Parte il nuovo progetto dedicato ai giovani che non dimentica il ruolo educativo e primario dei genitori. Costruire l’autonomia sulla responsabilità delle scelte.
“IL FUTURO È QUI” è il progetto dedicato ai giovani da zero a 18 anni. La Cassa Rurale Valsugana e Tesino ha optato da tempo per una dimensione sempre più volta al sostegno dell’educazione in campo economico e finanziario.
Nel corso degli ultimi anni sono state riconsiderate e ristrutturate le tradizionali iniziative di sostegno ai giovani, introducendo idee innovative in campo di consumo culturale e di un preciso obiettivo di formazione di una forte consapevolezza sui temi della previdenza sui genitori.
“IL FUTURO È QUI” quindi è un guado che porta la Cassa Rurale da una semplice azione assistenziale, a un sostegno educativo in prima persona, coinvolgendo convintamente i genitori.
«Sappiamo da tempo – dice il Direttore generale Paolo Gonzo – quanto è difficile seminare nel campo dell’educazione finanziaria specialmente quando parliamo ai giovani.
Negli anni scorsi abbiamo destinato risorse ingenti a favore di diverse iniziative in questo ambito, e ci siamo chiesti se non vi fosse un approccio diverso al problema. Da qui siamo arrivati a questo progetto: vogliamo che ogni seme piantato abbia la necessaria cura e arrivi a germogliare e a dare frutti».
La Cassa Rurale Valsugana e Tesino metterà a disposizione dei genitori che vogliono pensare al futuro dei propri figli, nella fascia di età da zero a 13 anni, un versamento iniziale su di un fondo di previdenza integrativa di 100 euro se figli di clienti, e di 200 euro se figli di Soci, a patto che diano la loro disponibilità a partecipare ad un momento formativo sui temi del welfare previdenziale e sanitario proposto e gestito direttamente dai consulenti della Cassa Rurale.
A questo proposito il Responsabile commerciale della Cassa Rurale Gianpaolo Sandri vuol puntualizzare che «non proponiamo la vendita di un prodotto quanto la consapevolezza che il benessere futuro delle persone a cui teniamo di più, dipende da subito dalle nostre scelte. E per saper scegliere correttamente, è utile avere uno sguardo obiettivo e panorami ampi».
Ancor più articolata e interessante l’offerta per ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni.
Continua Gianpaolo Sandri dicendo che «abbiamo notato, grazie a una nostra indagine, che diversi ragazzi in questa fascia di età fanno autonomamente acquisti utilizzando una carta, che di solito è quella dei genitori. Pochissimi usano in autonomia questo strumento, quindi abbiamo pensato a degli incentivi in chiave di consumi culturali».
Il meccanismo è semplice: la Cassa Rurale Valsugana e Tesino offre una carta ricaricabile, gratuita, con una dotazione di 30 euro.
Se nell’arco dei successivi 6 mesi dalla data di emissione della carta questo denaro viene speso in acquisti a contenuto culturale o formativo, ad esempio libri, ingressi a teatro, abbonamenti a quotidiani e simili, allora al termine del periodo verranno versati altri 15 euro se figli di clienti e 30 euro se figli di soci.
«Ci rendiamo conto – conclude il Direttore generale Paolo Gonzo – che stiamo operando un cambiamento di paradigma: dalla semplice elargizione di benefici economici a proporre modelli di responsabilità sociale e generazionale e di sostenibilità. Crediamo che questa sia la strada da seguire: a 100 semi piantati senza risultato preferiamo un seme solo che dia frutti, che tanti potranno cogliere».
Sul sito della Cassa Rurale – www-cr-valsuganaetesino.net è già possibile inserire le iscrizioni a questi progetti.
GUARDA QUI SOTTO IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL RESPONSABILE AREA AFFARI ISTITUZIONALI DELLA CRVT DAMIANO FONTANARI