top of page

Forte Busa Grande: una stagione col botto



di GIOVANNI FACCHINI

Il Forte Busa Grande è l’unica fortificazione sotterranea del Trentino e dalla sua riapertura nel 2016, in seguito a notevoli opere di risanamento e di valorizzazione, si è trasformato in un’importante meta turistica della Valsugana e dei percorsi storici presenti in Trentino.


Tra la passione per le tematiche storiche, la chiarezza delle informazioni grazie allo studio approfondito ed alle ricerche da parte dell’ingegnere tedesco Volker Jeschkeit, un punto di forza molto apprezzato dai visitatori è la presenza costante delle guide, gli stessi volontari che garantiscono l’apertura pomeridiana del Forte.

La continua valorizzazione e promozione del Forte da parte del piccolo comune di Vignola Falesina, ha riservato importanti novità per l'estate 2020. All’esterno della fortificazione vi è stato il ripristino di una fontanella per l’acqua potabile (già presente negli anni di utilizzo del Forte) e, in virtù di un crescente turismo su due ruote, l’installazione di una colonnina di ricarica per le E-Bike, grazie alla Comunità di Valle. All’interno del Forte è stato invece installato l’impianto audio e video con una rotazione continua di filmati riguardanti la documentazione storica sulla Guerra e la rievocazione del 2017 quando, grazie al Gruppo Storico del Trentino, si è potuto rivivere per un giorno la quotidianità del Forte, con “figuranti”, posti di comando, infermeria, accampamenti e la simulazione di un attacco.

Quest'anno il Forte riscontra un notevole afflusso di visitatori durante l’intero arco della settimana, con picchi durante il weekend, e nell’unica giornata di chiusura (lunedì) vengono spesso organizzate visite guidate da parte dell’APT in circuito con il Forte delle Benne.



229 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page