TRENTO – Il Coronavirus cinese continua a tenere in apprensione il mondo. Oggi a Trento si è svolta, presso la sede della Provincia, la prima riunione della task force per l'emergenza Coronavirus convocata dall'assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana. Il gruppo di lavoro trentino, che fa seguito alle linee di indirizzo per le Regioni e le Province autonome emanate dal Ministero della Salute il 22 gennaio scorso e al tavolo ministeriale convocato il 25 gennaio, è coordinato dal dirigente generale del Dipartimento salute e politiche sociali Giancarlo Ruscitti.
La task force è già al lavoro per predisporre alcuni protocolli sanitari, fra cui uno informativo diretto agli operatori dell'Azienda provinciale per i Servizi sanitari e un altro per i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e i medici di continuità assistenziale (ex guardie mediche): «Si tratta di una malattia ma con una mortalità molto bassa, intorno al 2/3% – spiega l'assessore Segnana – i cui sintomi sono molto simili a quelli dell'influenza, malattia che in questi giorni sta raggiungendo il suo culmine, con una elevata percentuale di influenzati. Per questo valgono le raccomandazioni generali, come quella di lavarsi spesso le mani. Va precisato che abbiamo istituito una task force seguendo l'indicazione del Ministero per la salute - prosegue l'assessore provinciale alla salute -. Su questo fronte siamo costantemente in contatto con il Ministero e con l'Istituto superiore di Sanità per monitorare ciò che accade a livello nazionale e, soprattutto per scambiarci informazioni. L'incontro di oggi serve proprio a confrontarci e a disporre un'informativa alla popolazione e agli operatori sanitari del territorio, per fornire via via informazioni corrette ed essere preparati per ogni necessità».
Provincia e Azienda sanitaria stanno inoltre mantenendo uno stretto contatto con l'Associazione Cinese Trentino, che ha manifestato massima collaborazione: come primo passo si realizzeranno vademecum su igiene e profilassi che saranno tradotti in cinese e che l'Associazione farà pervenire a ciascuno dei propri iscritti. Va segnalato che in Trentino la grande maggioranza dei cinesi risulta iscritta al Sistema Sanitario, pertanto controlli e corretta informazione potranno avvenire tramite i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta.
Oggi al tavolo, accanto all'assessore Segnana e al dirigente Ruscitti, vi erano il dirigente
generale del Dipartimento Protezione Civile Gianfranco Cesarini Sforza, il dirigente generale UMST - Grandi Opere e Ricostruzione Raffaele De Col, il dirigente dell'Ufficio Stampa Giampaolo Pedrotti, mentre per l'Azienda sanitaria erano presenti: il direttore generale Paolo Bordon, il neo eletto direttore sanitario Pier Paolo Benettollo, il direttore del Dipartimento della Prevenzione Antonio Ferro, il direttore del Servizio territoriale Arrigo Andrenacci, quello del Servizio di Pronto Soccorso Claudio Ramponi, il direttore di Trentino Emergenza Paolo Caputo, nonché Daniela Fait, in rappresentanza del responsabile di Malattie Infettive di Trento Claudio Paternoster, e Susanna Cozzio direttore Medicina Interna di Rovereto; Alessandra Schiavuzzi del Dipartimento provinciale per la salute, ha il ruolo di segreteria tecnica.