Si è recentemente tenuta l'assemblea di Solidarietà Vigolana Odv, tornata finalmente in presenza dopo le limitazioni dovute alla pandemia.
Grande la partecipazione dei soci – circa una quarantina – per questa tanto attesa ripartenza. Dopo i saluti iniziali il presidente Stefano Vernuccio ha ripercorso le attività dello scorso anno.
«Come ormai da alcuni anni siamo impegnati nella “solidarietà locale” – ha detto il Presidente – Siamo partiti nel 2016 ed è ormai un'iniziativa consolidata. Ogni anno abbiamo incrementato gli interventi e l’impegno economico. In pratica, attraverso la collaborazione con il servizio di Assistenza Sociale della Comunità Alta Valsugana e Bernstol, il progetto prevede di aiutare famiglie dell’altopiano in difficoltà economiche. Non è sempre facile intercettare questi bisogni, ma grazie alle segnalazioni delle assistenti sociali, che per tempistica, difficoltà burocratiche o altro, non riescono ad intervenire direttamente, possiamo attivarci. Bollette da pagare, qualche mensilità di affitto, visite specialistiche, o buoni spesa per acquisti alimentari nei negozi della zona sono i nostri interventi. Sono difficoltà economiche, poco visibili, ma che purtroppo esistono anche nel nostro Trentino. Lo scorso anno abbiamo impegnato poco più di 20 mila euro. L’emergenza Covid ha fatto emergere nuove difficoltà. Il nostro territorio è sempre generoso e abbiamo ricevuto un concreto aiuto da privati e aziende ed associazioni. A Natale la società Allitude spa del Gruppo Casse Centrali ha deciso di donarci una parte dei fondi utilizzati per i regali di fine anno di dipendenti e clienti a questo nostro progetto. Sul territorio ormai consolidata e proficua la collaborazione della Caritas del Decanato di Levico».
Per il Centro Medico di Orussi (Uganda, sono stati raccolti oltre 6 mila euro, gran parte impiegati per riparare l’ambulanza e un altro mezzo del Centro Medico, nonché per l’acquisto di medicinali.
Sempre in Africa, con la Pro Loco di Revò è stato messo a punto un intervento di cooperazione internazionale, che vede come partner la Diocesi della Chiesa Cattolica di Emdibir (Guraghe – Etiopia), per l’ampliamento di due aule della scuola materna del villaggio di Gunchire.
Nella relazione del presidente Vernuccio anche il progetto Sostenibilità in Cammino finanziato dal Piano Giovani, gli interventi nelle scuole con l’Istituto Comprensivo di Vigolo Vattaro e tante altre iniziative, molto apprezzate dai soci soprattutto per la varietà dei progetti realizzati: dalla solidarietà locale, alla cooperazione internazionale, alle tematiche ambientali così strettamente legate alla tutela dei diritti e alle questioni sociali, ad interventi di aiuto ad associazione che si occupano di migranti soprattutto sulla rotta balcanica. La relazione del Presidente, pertanto, è stata approvata all'unanimità.
Si è passati poi all’approvazione del rendiconto finanziario che nel 2021 ha registrato una comprensibile flessione delle entrate dovuta alla mancanza di attività pubbliche di raccolta fondi. Nel 2021 sono stati spesi oltre 52 mila euro in progetti a fronte di entrate di poco meno di 40 mila euro (offerte, donazioni, contributi, iniziative di raccolta pubbliche, il 5 per mille). Il disavanzo è stato ripianato da accantonamenti degli scorsi anni.
Infine si è svolta l’elezione del nuovo Direttivo dell'associazione che è risultato così composto: Bortolameotti Renata, Dallabrida Fabia, Demattè Silvio, Ferrari Franco, Giacomelli Lorenza, Giacomelli Paolo, Luca Maurizio, Rigotti Federico, Tamanini Alessio, Tamanini Antonella, Tamanini Michele, Vanin Francesco, Vernuccio Stefano.
Nei giorni successivi il Direttivo ha assegnato le cariche sociali, rieleggendo presidente Stefano Vernuccio, Franco Ferrari suo vice, Lorenza Giacomelli segretaria e Silvio Demattè Tesoriere.
Il nuovo direttivo è già impegnato a proseguire nei progetti già avviati: Solidarietà Locale, ampliamento della scuola materna in Etiopia e nell'emergenza Ucraina nell'accogliere e sostenere le famiglie che sono arrivate sul nostro territorio. Per raccogliere i fondi per realizzare questi progetti il primo impegno sarà la tradizionale manifestazione gastronomica "Vigolana Camina e Magna" giunta alla 15ª edizione. L'iniziativa, ferma da due anni, è stata messa in calendario domenica 8 maggio 2022.